17 Dicembre 2023

CAPITANI E GREGARI: COME L’EXTRA CLINICA VALORIZZA E PORTA AL SUCCESSO LA CLINICA IN PRIMA VISITA

Il lavoro che svolge la segreteria nelle fasi iniziali è propedeutico alla visita clinica. E’ un pò come nel ciclismo dove c’è il capitano e ci sono i gregari. Il…

CREDITI: Foto di Rob Wingate su Unsplash

Come si unisce in prima visita l’aspetto clinico all’extra clinica?

In che modo la competenza e l’abilità nelle scelte terapeutiche si intreccia con gli aspetti extra clinici?

Sono temi di cui non parlo mai perché preferisco parlare di tutto il mondo che gli gira intorno, semplicemente perché è il mio ambito di competenza.

La scelta di evitare di parlarne è voluta. 

Tuttavia, i punti di contatto in prima visita tra clinica ed extra clinica ci sono eccome.

Considero le strategie terapeutiche le progettazioni fondamentali.

Per quella che è la mia visione, la prima visita è un lavoro di squadra dove ognuno deve avere un ruolo ben delineato e un obiettivo preciso. 

Il lavoro che svolge la segreteria nelle fasi iniziali è propedeutico alla visita clinica. 

E’ un pò come nel ciclismo dove c’è il capitano e ci sono i gregari.

Il gregario è una figura fondamentale per il successo del capitano.

Su quei preventivi firmati non c’è il nome di chi ha accolto il paziente o presentato il preventivo, tuttavia queste persone concorrono fortemente al successo dello studio.

Aiutano il capitano a vincere la gara.

Gli passano le borracce d’acqua, si frappongono tra lui e un avversario per creargli un vantaggio, gli permettono di riposare quando necessario.

Un ottimo gregario sarà la fortuna del suo capitano.

Nella prima visita non è diverso, anzi.

La segreteria corre per il clinico nelle fasi iniziali: predispone le agende, gestisce le chiamate in entrata, l’accoglienza in studio e la fase di raccolta dati.

Si occupa di tutto il lavoro necessario per fare in modo che il clinico possa svolgere al meglio il suo.

Quindi, fatta questa premessa, tornando alla domanda inziale: in che modo la competenza e l’abilità nelle scelte terapeutiche si intreccia con gli aspetti extra clinici?

Un’ottimale gestione extra clinica della prima visita è propedeutica e indispensabile per un’eccellente gestione degli aspetti clinici.

Il medico in possesso delle informazioni acquisite nelle fasi iniziali (livello di consapevolezza, potenziale di spesa, aspettative, motivazioni fisiche e psicologiche, etc.) potrà creare dei piani terapeutici bilanciati tra esigenze extra cliniche e cliniche. 

Dati fondamentali per mettere in grado la clinica di fare il suo lavoro nel migliore dei modi. 

Questo vorrebbe dire che la clinica dovrebbe “scendere a compromessi” con gli aspetti extra clinici?

Assolutamente no.

Dovrebbe considerare entrambi gli aspetti e trovare il giusto punto d’incontro, che dovrebbe avere come scopo e obiettivo ultimo quello di creare i presupposti per fare in modo che i pazienti che si rivolgono a noi possano essere messi in condizioni di curarsi.

La prima visita è il punto d’incontro tra le esigenze del paziente e la nostra proposta.

Quando queste combaciano è facile che quest’ultima sia accettata di buon grado.

Diversamente, ci troveremo a gestire molte obiezioni e preventivi in sospeso.

Quante volte il paziente non accetta i piani terapeutici proposti? 

Tante, in funzione del numero di informazioni extra cliniche che NON siamo stati in grado di intercettare. 

CONCLUSIONI

Quindi, per concludere, io credo fortemente in un’eccellente gestione extra clinica che ha lo scopo di mettere a disposizione del medico ulteriori strumenti di riflessione per fare in modo che quest’ultimo crei strategie e piani terapeutici che rispondano alle esigenze del paziente a tutto tondo. 

Questo approccio permette allo studio di massimizzare gli sforzi e le risorse impiegate nella prima visita ottenendo risultati di gran lunga superiori rispetto alla media.

Buon lavoro.

Toshiro

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LA GESTIONE STRATEGICA
DELLA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA

I 4 PUNTI CARDINALI DELLA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA

I 4 PUNTI CARDINALI DELLA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA

Ci sono quattro fasi per la gestione ottimale di ogni trattativa e quindi, di conseguenza, anche della prima visita:

1. la fase empatica,
2. quella di indagine o esplorativa,
3. la creazione della proposta,
4. e in ultimo, la fase di chiusura.

Ognuna di queste fasi è propedeutica alla successiva.
Non rispettarle ti farà sprecare molte risorse.

Se le sai utilizzare il cerchio NON si chiude.
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IL PASSAGGIO GENERAZIONALE IN PRIMA VISITA: COME RINNOVARSI E PROSPERARE.

IL PASSAGGIO GENERAZIONALE IN PRIMA VISITA: COME RINNOVARSI E PROSPERARE.

L’importanza del passaggio generazionale va oltre la semplice successione nelle posizioni lavorative.

Rappresenta un’opportunità per rinnovare e arricchire il settore con nuove idee, approcci e modalità di cura che possano rispondere meglio alle esigenze di una società in continua evoluzione.

Affrontare con successo questa transizione è cruciale per assicurare la resilienza e la vitalità del tuo studio odontoiatrico nel lungo termine.

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LE 4 CARATTERISTICHE FONDAMENTALI PER UN PREVENTIVO ODONTOIATRICO EFFICACE.

LE 4 CARATTERISTICHE FONDAMENTALI PER UN PREVENTIVO ODONTOIATRICO EFFICACE.

La fiducia è cruciale per il successo della tua prima visita.

Un preventivo ben pensato è un generatore di fiducia.
Uno dei tanti.

Per compiere fino in fondo il suo mestiere deve avere determinati attributi.

Quattro solo le caratteristiche fondamentali per raggiungere questo scopo: completezza, leggibilità, comprensione, trasparenza.

La mancanza di uno di questi elementi compromette la fiducia del cliente e, di conseguenza, la possibile chiusura di un accordo.

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COME UN DIAMANTE: LAVORA SUI PARTICOLARI PER RENDERE LA COMUNICAZIONE DEL TUO STUDIO ODONTOIATRICO UNICA E PREZIOSA.

COME UN DIAMANTE: LAVORA SUI PARTICOLARI PER RENDERE LA COMUNICAZIONE DEL TUO STUDIO ODONTOIATRICO UNICA E PREZIOSA.

Parla di loro e ti ascolteranno.

Esponi i benefici che ne trarranno e avrai la loro attenzione.

Dagli una valida motivazione e ti seguiranno.

Il senso è quello di essere utili agli altri mantenendo il focus su un’attività fondamentale per uno studio odontoiatrico, professionista o azienda: avere una comunicazione costante che faccia in modo che noi saremo sempre presenti nella mente di quelle persone e, soprattutto, che gli siamo utili.

Trasforma i tuoi messaggi di Buon Natale in una serie di consigli utili da inviare per affrontare le prossime festività.

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I FONDAMENTALI DELLA TUA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA: GLI ACCORDI ECONOMICI

I FONDAMENTALI DELLA TUA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA: GLI ACCORDI ECONOMICI

Lavorare sui fondamentali è uno dei segreti (di Pulcinella) per ottenere un livello qualitativo elevato e, come conseguenza naturale, acquisire un numero sempre maggiore di pazienti in prima visita.

Il problema è che, a volte, ci perdiamo nelle basi.
Sembra quasi che siamo più concentrati sulle cose superflue, secondarie,
piuttosto che sul consolidare delle solide basi.

Ne parlo nel mio articolo.
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AL BAR DEL PAESE – STRATEGIE DA APPLICARE NEL TUO STUDIO ODONTOIATRICO PER OTTENERE PAZIENTI MIGLIORI

AL BAR DEL PAESE – STRATEGIE DA APPLICARE NEL TUO STUDIO ODONTOIATRICO PER OTTENERE PAZIENTI MIGLIORI

In ogni paese o quartiere c’è sempre il bar di riferimento.
In ogni luogo esiste quello “figo”.
In ogni città, paese o zona è facile trovare diversi bar.
Ognuno di questi ha la propria clientela.
Ognuno di questi, se ben ci pensi, ha una proposta precisa
che ha fatto in modo che si formasse la clientela che ora lo frequenta.
Quello degli aperitivi, proprio in virtù della sua caratteristica peculiare, ha un’impostazione precisa sia nella proposta: 10 euro a persona, drink e buffet compreso, dalle 18 alle 21.
Poi c’è il bar bello, quello con la clientela migliore.
Cosa ha fatto per arrivare a questo risultato?
E cosa potresti fare per ottenere lo stesso per il tuo studio odontoiatrico?
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LA PRIMA VISITA E’ UN GIOCO DI CENTIMETRI

LA PRIMA VISITA E’ UN GIOCO DI CENTIMETRI

La prima visita è un gioco di centimetri, e questi centimetri stanno dappertutto.
Sono disseminati in tutto il percorso.
Sta solo a te coglierli.

La prima visita dura una manciata di minuti in cui si decide tutto.
E’ un lavoro di squadra dove ognuno di noi deve cercare di dare il meglio.
Dove ognuno, rispetto al suo ruolo, dovrebbe avere il compito e l’obiettivo
di conquistare dei centimetri.

Il tempo della prima visita è definito e dobbiamo giocarci tutto in quei pochi minuti.
Non c’è una seconda opportunità.

Il tempo e l’esperienza mi ha fatto capire che la prima visita è una questione di centimetri.
Non c’è quasi mai l’unico grande colpo, ma ci sono una serie infinita di piccole conquiste.
Una dopo l’altra, un pezzo alla volta.
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REGOLE, ASPETTATIVE E PROMESSE DELLA TUA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA

REGOLE, ASPETTATIVE E PROMESSE DELLA TUA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA

Sei hai delle pretese, devi essere anche in grado di sostenere
le aspettative che queste creeranno.

Di cosa ti parlerò in questo mio nuovo articolo:

delle aspettative che ognuno di noi nutre,
delle promesse che ci vengono fatte,
della “delivery” di un prodotto o servizio,
di strategie di scrematura dei potenziali clienti/pazienti,
alcune mie considerazioni e punti di vista sui vari punti.

Più barriere crei maggiori saranno le aspettative.

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TESTIMONIANZE CONSULENZA TOSHIRO SAVOIA - REMIX

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